Lo stereocartografo mod. III, presente all'interno del museo delle Officine Galileo, nel 1979 è stato portato in Russia per un'esposizione. Sfortunatamente, non è stato imballato bene e si bagnò completamente. Nessuno sapeva come fare, ma, un operaio, Leone Donnini, lo smontò interamente, lo ripulì e lo rimontò. Il problema principale era l'ottica: si sbriciolava, ma, lentamente e scrupolosamente, attraverso diversi trattamenti, tutto filò liscio e venne esposto in tempo.
Fonti: Luciano Romeo, direttore tecnico del museo delle Officine Galileo
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